Lunedì.Ray Bradbury, che è uno che ha scritto qualcosa, sostiene che è la quantità a rendere possibile la qualità. E niente, iniziamo male, in qualche modo, mi tocca lavorare. Martedì.Allora ho scritto qualcosa. E ancora una volta mi sono stupito di quanto sia misteriosa l’intuizione. Mi serviva un animale che spaventasse una delle bambine protagoniste….
Categoria: partite di parole.
Ditta Traslochi Sgombro & figli.
Il mare che ho in testaè un posto profondo,ma spesso è in tempesta,che a pensarci sprofondo.Più che in tempesta,è sovraffollato,e ogni pensierosi sente stipato.Chi posso chiamareper toglier l’ingombro?Chi, se non lui,l’instancabile sgombro!? – Hai detto fesso?”– Ma no che hai capito,dicevo indefesso!– Ci sono scatole?Mi chiese poi preoccupato.– Tranquillo amico,non verrai catturato. E così inizia…
O sole mio!
Ieri ho imparato una parola nuova: solecchio.Mamma mia quante volte ho fatto solecchio nella mia vita.Da vergogarsi!
Partita n°3: STRAVAGANTE!
Ho regalato alle parole un campo di gioco. In questo campo loro possono giocare con le loro regole. possono bisticciare, combattere, tagliarsi, cambiarsi, allungarsi, accorciarsi, allearsi e fare quel che gli pare. La terza parola ad entrare in campo me la suggerisce AStrid Lindgren con la sua Pippilotta Pesanella Tapparella Succiamenta, conosciuta meglio come Pippi…
Un’upupa, due upupe.
Quante cose nuove possono accadere ogni giorno!Ho visto un’upupa in giardino.Ho pensato: é la prima volta che vedo un’ upupa così da vicino.Poi è arrivata un’altra upupa.Mi sono chiesto: qual è il plurale di upupa?Poi ho pensato: che strano vedere due upupe al mare.Così ho controllato.Lo facevo più esotico, ma è di casa nell’Adriatico.É così…
Weekly tracklist #2 (prova di continuità)
Tra una cosa e l’altra, per non perdere di vista il tempo che passa, provo ad assegnare ad ogni giornata un brano musicale. Potevo chiamarlo diario musicale, ma ho scelto un titolo in inglese per protestare contro la “rivoluzionaria” idea di multare l’uso di parole straniere. Si sa che multare suscita la voglia di contravvenire…
CONSEGNA
No, tranquilli, non vi faccio fare niente, non spaventatevi dal titolo. Mi capita spesso di pensare nell’ultimo periodo (sarà l’età) all’adulto e al suo (che poi è anche mio) ruolo in educazione Da grande mi ritrovo spesso a dare consegne al bambino e ogni tanto, per fortuna, mi ritrovo a pensare: ma cosa sto consegnando…
POTERE
Potere è una parola favolosa. Nasce spontanea, bella, creativa, col suo bel vestito da verbo che rende tutto possibile. Poi un tremendo incantesimo la colpisce nell’esatto momento in cui diventa adulta (terribile evento che può accadere anche a noi umani, a qualunque età: attenzione!). In un istante viene trasformata in sostantivo: nome comune di cosa….