Mio padre non sa dire di no.Mia madre glielo fa sempre notare e lei sì, che sa dire di no.Mio padre è idraulico e un idraulico che non sa dire di no è un problema. Soprattutto dalle parti nostre.I suoi clienti devono aver scoperto qualcosa. Sarà per il vizio di mamma di parlare ad alta voce…
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Lunedì.Non ricordo come, ma dopo cena, forse a causa di una buffa scenetta, mi è balenato in mente questo titolo: “Quel giorno che papà entrò in cucina con una mucca al guinzaglio”. Ho abbozzato una scena, che potete leggere qui: click.Chissà se un giorno diventerà altro.Martedì.Incontrando Rousseau nei miei studi obbligatori (mai finia!) ho riscoperto…
I bambini si rompono facilmente – Silvia Vecchini
“I bambini si rompono facilmente” di Silvia Vecchini è un libro kintsugi, fatto di cocci, che l’autrice rimette assieme con maestria, riempiendo d’oro le crepe. Un sincero esempio di quello che intendo con “dare voce ai bambini”, letteralmente.Lo riassumo unendo due versi che si trovano in due punti del libro lontani tra loro: I bambini…
L’oca e suo fratello. (Bart Moeyaert)
Chissà come deve essere leggere questo libro per un bambino. Per me è stato sfiancante. Ho chiuso il libro e mi sono ritrovato con almeno 154 domande in più e senza un’aia, né un fratello oca che mi aiuti a rispondere. Se l’avessi letto da piccolo forse avrei imparato a osservare di più quello che…
Pippi Calzelunghe
Come si fa a recensire un classico?Un classico é come il ritorno a villa Villacolle: una certezza che riscalda il cuore.Un libro che va bene a bambini e bambine che non vogliono diventare adulti noiosi, con i calli e gli abiti buffi.Un libro che va bene per adulti che vogliono tornare bambini e per farlo…
O sole mio!
Ieri ho imparato una parola nuova: solecchio.Mamma mia quante volte ho fatto solecchio nella mia vita.Da vergogarsi!
Partita n°3: STRAVAGANTE!
Ho regalato alle parole un campo di gioco. In questo campo loro possono giocare con le loro regole. possono bisticciare, combattere, tagliarsi, cambiarsi, allungarsi, accorciarsi, allearsi e fare quel che gli pare. La terza parola ad entrare in campo me la suggerisce AStrid Lindgren con la sua Pippilotta Pesanella Tapparella Succiamenta, conosciuta meglio come Pippi…
Un’upupa, due upupe.
Quante cose nuove possono accadere ogni giorno!Ho visto un’upupa in giardino.Ho pensato: é la prima volta che vedo un’ upupa così da vicino.Poi è arrivata un’altra upupa.Mi sono chiesto: qual è il plurale di upupa?Poi ho pensato: che strano vedere due upupe al mare.Così ho controllato.Lo facevo più esotico, ma è di casa nell’Adriatico.É così…