Quando ho cominciato a vedere statue che si muovono (in senso metaforico, sia chiaro) la Sirenetta è stata una delle prime a prendere vita. La scrittura mi ha portato in altri luoghi: a Parigi, dal Pensatore, per intenderci. Ma lei è sempre stata nei miei pensieri, al punto che sarà lei la protagonista di un nuovo viaggio del piccolo Auguste. Quando ho cominciato a ragionarci su, ho scoperto che non ha avuto per niente una vita facile tra decapitazioni, amputazioni di braccia, imbrattamenti, sradicamenti. Ci mancava anche questo episodio. Cosa avrà fatto per meritarsi tutto ciò!?
Comunque lei si è sempre ripresa. Così piccola, così fragile, così tenace! E sono sicuro che tornerà presto a cantare!
Categoria: Progetti